Panna cotta alla vaniglia e cardamomo
con bacche di Cardamomo Verde e Vaniglia Bourbon Madagascar
La panna cotta è uno di quei dolci che non stancano mai. Certo, non è sicuramente un dolce “light”, ma una volta che sgarri, lo vuoi fare per bene?
Ricordo ancora le prime volte che la preparavo al ristorante. Erano dolci di base, con esclusivamente un topping differente per il servizio. Chi lo voleva con topping al cioccolato, chi al caramello, ma oltre quello purtroppo non si andava. O per lo meno prima di scoprire il mio amato mondo delle spezie.
Iniziare a giocare con le spezie fu amore a prima vista. Mi resi conto subito che potevo creare decine e decine di dolci diversi, scoprendo accostamenti davvero entusiasmanti, che cambiavano completamente la percezione del dolce, cosa che si tramutava in occhi sbarrati quando la panna cotta veniva assaggiata.
E quella vaniglia e cardamomo fu una delle prime ricette che creai, un abbinamento insolito per alcuni, ma che una volta provata divenne a tutti gli effetti il comfort food dolce di molti clienti.
La panna cotta è davvero molto semplice da preparare, e l’abbinamento farà sicuramente la differenza alla fine di una cena tra amici, o per prendere per la gola il vostro partner.
Ma vediamo cosa vi serve per preparare questo dolce speziato.
Ingredienti per 4 porzioni:
½ litro di panna fresca
7-8g di gelatina in fogli
75g di zucchero semolato
4 bacche di cardamomo verde
scorza di 1 arancia (intera, non grattugiata)
1 baccello di vaniglia bourbon madagascar
Preparazione:
Mettete per intanto a mollo in una ciotola fogli di gelatina in abbondante acqua fredda, per almeno 15 minuti.
Nel frattempo, in un pentolino mettete la panna, lo zucchero, la scorza dell’arancia e le bacche di cardamomo leggermente schiacciate.
Incidete nella sua lunghezza la bacca di vaniglia con un coltellino, e “raschiate” dall’alto verso il basso per estrarre i magici semini così profumati. Unite i semi di vaniglia alla panna, mescolando il tutto delicatamente con una frusta da cucina.
Lasciate scaldare a fuoco basso la panna, fino al momento in cui sfiorerà il bollore. Ve ne accorgerete perché su tutta la circonferenza superiore della panna, si creerà una sorta di canotto di bollicine. A questo punto spegnete pure la fiamma.
Utilizzate un colino a maglie molto strette per filtrare il composto e rimuovere le bacche di cardamomo e le scorze dell’arancia. Fate questo procedimento quando ancora il composto è caldo.
A questo punto togliete dalla ciotola i fogli di gelatina, che dovrete strizzare molto bene per eliminare tutta l’acqua in eccesso. A questo punto saranno ormai ammorbiditi e pronti (fatelo) per essere aggiunti al pentolino con la panna.
Mescolate con delicatezza il tutto aiutandovi sempre con una frusta da cucina. Quest o vi permetterò di far sciogliere correttamente la gelatina, e per evitare la formazione di grumi.
Riempite gli stampini con il composto (potete utilizzare anche stampini usa-e-getta). Copriteli con la
pellicola trasparente e poneteli in frigorifero per almeno 4 ore. In questa fase servirebbe a tutti gli effetti un abbattitore, ma se non lo avete procedete tranquillamente con il posizionarli in frigorifero.
Passate le ore di raffreddamento, la panna cotta sarà stabilizzata all’interno dello stampino. Per evitare di rompere la panna cotta per servirla, immergete per uno o due secondi gli stampini in acqua calda fino al bordo (senza far toccare naturalmente la panna cotta) in modo da aiutare la parte più esterna a staccarsi dallo stampino.
Se invece volete fare qualcosa di diverso, utilizzate dei piccoli vasetti di vetro – come quelli della foto – in modo da non dover nemmeno impiattare, ma servire direttamente in un supporto molto carino e particolare.
Servite in un piatto da dolce, e godetevi questo fantastico dolce speziato!
Interessante questa ricetta che rende particolare un dolce semplice come la panna cotta. Ma volendola servire con una salsa, cosa suggerisci?