I semi alla base dell’alimentazione naturale
Si parla tanto di cucina naturale e si leggono tante ricette a base di semi ma spesso non sappiamo di cosa si tratta e soprattutto crediamo che siano argomenti troppo lontani da noi.
L’argomento è vastissimo e non si finisce mai di scoprire ed imparare ma qui voglio sfatare un po’ questo falso mito, parlare appunto dei semi e delle loro proprietà e darvi anche una prima ricetta facilissima per iniziare ad utilizzarli.
Si perché proprio i semi oleosi (e lo dicono numerose ricerche) dovrebbero entrare a far parte della nostra alimentazione quotidiana per la loro ricchezza e perché costituiscono la base di una alimentazione davvero naturale, in grado di fornire al nostro organismo molti dei nutrienti essenziali di cui questo necessita.
Ma quali sono i semi in questione? Semi di zucca, semi di lino, semi di sesamo, semi di girasole ma anche la frutta secca come le arachidi, noci, mandorle, nocciole, pinoli ed anacardi per citarne alcuni.
Grazie agli acidi grassi e proteine che contengono, i semi oleosi e la frutta secca rappresentano un’ottima soluzione alimentare per completare l’apporto nutrizionale di un pasto. Sia al mattino, per iniziare la giornata, che durante la giornata. Noci e mandorle al mattino ad esempio danno un piccolo contributo proteico alla colazione; semi di girasole e zucca potrebbero invece essere utilizzati in una insalata permettendoci anche di utilizzare meno olio (in quanto ne sono ricchi) a pranzo e cena. Ma possono essere consumati durante tutta la giornata come spuntino, in ricette dolci e salate.
Un aspetto da sottolineare è la qualità dei prodotti che si acquistano: consumare semi di cui non si sia sicuri della provenienza e della bontà è come mangiare qualsiasi altro tipo di alimento non sano e dannoso. Quindi rivolgiamoci sempre a rivenditori qualificati!
Altra raccomandazione va fatta per la conservazione: meglio al buio e in contenitori ermetici o vasi in vetro.
In questo articolo vi parlerò delle caratteristiche dei semi e vi darò una semplice ricetta dolce. Via via vi darò altre ricette, dopo averle provate, per impiegare al meglio questi preziosi prodotti della natura.
Ma sappiate che semi e frutta secca possono costituire un eccellente spuntino, insieme ad un pane di ottima qualità. Una manciata di semi misti sarà deliziosa in insalata o nelle minestre, soprattutto se aggiungiamo semi di zucca o di girasole e così via.
La salute ne giova, gli organi, la pelle e l’intestino vi ringrazieranno. Ovviamente come in tutte le cose occorre costanza per acquisire uno stile di vita sano e naturale e goderne poi tutti i benefici.
Ma non è mai troppo tardi per iniziare e soprattutto vedrete che è solo questione di organizzazione della dispensa.
Conosciamo allora più da vicino alcuni semi oleosi.
Semi di zucca
Conosciuti come valido strumento per ingannare le attese, come snack goloso e naturale, i semi di zucca sono un ritrovato tra i semi oleosi. Le caratteristiche nutritive sono:
contengono una grandissima quantità di magnesio, prezioso per le funzioni cardiache e muscolari ad esempio (e soprattutto d’estate ne siamo carenti a causa della sudorazione). costituiscono una buona fonte di omega 3 che ci consente di ridurne l’apporto attraverso le proteine animali; hanno un alto contenuto di zinco a favore della prostata; contengono fitoestrogeni che contribuiscono alle funzioni ormonali femminili; il suo olio è usato efficacemente per curare le infiammazioni delle articolazioni. Una manciata di semi in un’insalata, un piattino di semi per accompagnare una fetta di pane di grano integrale oppure mangiati semplicemente come snack. Sono solo alcuni dei modi di consumarli.
Semi di girasole
Conosciuti come base per creare il famoso olio di girasole, i semi di girasole sono da provare assolutamente nello yogurt, nelle insalate, sui budini di riso e miglio, nelle minestre calde o nei passati di verdura. Le loro caratteristiche principali sono:
sono ricchissimi di vitamine del gruppo B; sono ricchi di vitamina E, antiossidante e quindi un toccasana per la prevenzione dell’invecchiamento cellulare. sono ricchi in selenio e per questo sono uno dei cibi più indicati a proteggere dal cancro.
Semi di sesamo
Questi piccoli semini bianchi hanno un potere per la salute incredibile. Per chi già adotta uno stile di vita naturale e rivolto al benessere, già sa che i semi di sesamo sono meravigliosi per la sostituzione (parziale) del sale in cucina. Si pensi al gomasio ovvero al prodotto costituito da 10 parti di sesamo tostato e una di sale marino integrale: aiuta ad insaporire le pietanze migliorando la qualità della nostra vita. Con il sesamo si ottiene anche la tahina, una cremina deliziosa e che si utilizza, per esempio, anche nell’hummus di ceci.
Anche questi semini sono ricchi di proprietà e caratteristiche nutritive:
sono ricchi di vitamine ed oligoelementi; sono ricchi di calcio e per questo è un alimento fondamentale nella nutrizione femminile.
Semi di lino
Oltre che per arricchire insalate, pane, zuppe e per fare delle uova vegane grazie al gel prodotto, i semi di lino sono famosi per il loro grande aiuto a livello intestinale. Per chi infatti ha problemi di questo tipo, il rimedio tutto naturale c’è. Prima di andare a letto basta mettere un cucchiaino di semi di lino in un bicchiere di acqua e lo si copre con un tovagliolo di carta lasciandolo riposare tutta la notte. La mattina seguente basta filtrare l’acqua ottenuta e bere il liquido senza le bucce dei semi. Se non ci sono problemi a deglutire però, lasciare anche le bucce che hanno anch’esse un ruolo importante aumentando la quantità di fibra consumata quotidianamente. In pochi giorni l’intestino riprenderà la sua regolare funzionalità.
Si consumano crudi ma devono essere schiacciati prima di ingerirli poiché il nostro corpo non è in grado di aprire il seme per prendere il contenuto e lo elimina così com’è. Quindi si schiacciano, si frullano, si pestano o si macinano. Solo in questo modo sarà possibile usufruire dei suoi:
omega 3; sali minerali; complessi vitaminici
Ottimo per la salute è anche l’olio di semi di lino perché:
è ricco di acidi grassi di ottima qualità; è ricco di omega 3 e omega 6 che, insieme, costituiscono la vitamina F; è ricco di vitamina E, ottimo antiossidante e protettivo delle cellule e della pelle ricco di fibre particolari chiamate mucillagini che aiutano l’organismo ad assorbire meno velocemente gli zuccheri e stimolano il sistema immunitario.
Olio di semi di lino
Quindi consumiamo olio di semi di lino, insieme all’olio di oliva, sulle verdure, nelle minestre, sul pesce oppure nello yogurt in purezza (lo yogurt di soia fa scomparire del tutto il suo sapore un po’ aggressivo). Altrimenti, per chi lo gradisce, può essere preso al mattino in un cucchiaino da caffè così com’è.
E adesso ecco una ricetta semplice per iniziare a prendere dimestichezza con i semi di sesamo e gli anacardi. Questi appartengono, come abbiamo visto, alla categoria della frutta secca. Il nome proviene da “anacardio” che significa “cuore rovesciato” ed in effetti la sua forma è proprio come un cuore ed il suo frutto ha un peduncolo rosso. Io ho avuto modo di vederlo in Brasile, dove cresce rigoglioso ed è di uso comune. Non immaginavo prima di allora come fosse la pianta! Contiene meno grassi in percentuale rispetto ad altra frutta secca e fornisce soprattutto grassi monoinsaturi come quelli presenti nell’olio di oliva. Contiene flavonoidi, in particolare la Zeaxantina che ha un effetto protettivo sugli occhi.
Anacardi
Curiosità: in commercio si trovano sempre anacardi senza guscio. Questo perché contiene un olio caustico molto tossico che viene separato con un processo meccanico ad alta temperatura. Come consumare gli anacardi? In modo casalingo è ottimo per farne una crema che arricchita con sale ed erbe aromatiche diventa un vero e proprio formaggio dal sapore e dall’aspetto squisito! Oggi li useremo per questa golosa ricetta di biscotti. Vediamo finalmente come farli!
Biscotti al sesamo
Ingredienti (dose per 38 biscotti circa)
160 gr anacardi
160 gr zucchero grezzo di canna
30 gr di semi di sesamo
160 gr farina di riso
acqua
a piacere 40 gr di cioccolato fondente al 70%
Procedimento In un mixer frulla gli anacardi con poche gocce di acqua fino ad ottenere un burro spalmabile. Una volta ottenuta la crema aggiungi lo zucchero.
Unisci i semi di sesamo, la farina di riso e all’occorrenza altre poche gocce di acqua per rendere compatto l’impasto. Fai riposare l’impasto ottenuto per 30 minuti in frigorifero, avvolgendolo in una pellicola.
Passati i 30 minuti, stendilo sottilmente e ritaglia i biscotti con la forma che preferisci. Disponili distanziati su carta da forno in una leccarda e ricopri anche con carta da forno. Cuoci a 170°C per 6 – 8 minuti tenendoli ben d’occhio perché doreranno in fretta.
A piacere e per un tocco di raffinata golosità, una volta sfornati fai raffreddare i biscotti e prepara la farcitura al cioccolato facendolo sciogliere a bagnomaria. Usalo per decorare la superficie dei biscotti come meglio preferisci.
E adesso iniziate a godervi la salute!