Uno dei miei piatti preferiti in assoluto! Un piatto comfort, che stupisce sempre chi lo mangia.
La pasta cacio e pepe è un piatto della tradizione della regione Lazio. Come d'altronde il nome ci suggerisce, è un piatto semplice che prevede pochi ingredienti, che in origine sono pasta, pepe nero e formaggio pecorino romano.
La pasta utilizzata normalmente è il formato tonnarello, un tipo di pasta fresca all'uovo diffuso nella cucina romana molto simile ai famosi spaghetti alla chitarra di origine abruzzese.
Una ricetta semplice nella forma, ma con delle piccole accortezze da seguire, per avere poi nel piatto un eccellente risultato, ovvero una pasta cremosa e saporita, senza grumi che possano infastidire il commensale.
Già dai tonnarelli è importante scegliere un prodotto di alta qualità (o nel caso non li trovaste vanno bene anche degli spaghetti alla chitarra). Devono essere se possibile trafilati al bronzo, perché la rugosità creata farà sì che la crema di pecorino avvolga la pasta.
Così come il pepe andrebbe lavorato al mortaio, come vuole la ricetta originale.
Il consiglio più importante che ti possiamo dare per preparare una pasta cacio e pepe davvero eccezionale, è legato alla creazione della cremina con il pecorino, che come detto in precedenza deve essere densa e liscia, e che avvolga la pasta.
Il segreto è quello di lavorare il pecorino romano grattugiato fuori dal fuoco, aggiungendo man mano l’acqua di cottura della pasta fino a formare la cremina stessa.
A questo punto, per stupire i tuoi commensali - e sferrare il colpo del Knock out - la ricetta che vi proponiamo prevede di utilizzare 3 pepi differenti, che renderanno questo piatto qualcosa di incredibile al palato. Sono certo che sarà un grande successo!
Ma vediamo nello specifico i passaggi per una ricetta indimenticabile!
Ingredienti (per 4 persone)
500 g di tonnarelli (o spaghetti alla chitarra)
350 g di pecorino romano DOP
12 grammi totali di pepe suddiviso tra pepe nero Tellicherry, pepe di Timut e pepe pimento (chiamato anche allspice)
2 mestoli di acqua di cottura della pasta (circa)
In una pentola portate a ebollizione abbondante acqua, salata, ma non eccessivamente, tenendo conto che questa ricetta di per sè ha già una sapidità ben accentuata.
Nel mentre tostate leggermente i 3 pepi in una padella, trasferiteli in un mortaio e lavorateli con un pestello, fino a creare una polvere non eccessivamente fine.
In una Bowl a parte lavorate con una frusta da cucina il pecorino grattugiato finemente, aggiungendo poco alla volta acqua di cottura della pasta, fin quando si sarà formata una cremina densa e liscia, senza grumi.
Aggiungete a questo punto il 75% del pepe lavorato al mortaio, e mescolate con cura.
Scolate la pasta al dente, aggiungete sempre fuori dal fuoco la cremina di pecorino e pepe, amalgamante per bene e ponete nel piatto. Spolverate le 4 porzioni di pasta con il pepe che avete tenuto da parte.
Naturalmente voglio sapere cosa vi han detto i vostri commensali!